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matilde 
Aprile2016.
Ve la ricordate Matilde?
Raramente scatto due volte con la stessa persona, ma sono convinto che Matilde possa dare molto di più rispetto alla prima volta con cui ho scattato con lei.
Ho visto le altre foto che lei ha fatto ultimamente ed ho notato un cambiamento nelle sue pose, naturalmente in meglio.
Non sono nessuno per darle dei consigli, le do solo alcuni suggerimenti.
Voglio fotografarla quando non se ne accorge, senza nessuno schema o esempio da seguire.
Matilde è soft, delicata e silenziosa.
La location scelta è il mare d'inverno, anche se ormai la temperatura ed il sole sono quasi estivi. So che avrò problemi di troppa luce, troppi riflessi, ma devo rischiare.
La giornata è bellissima, con un cielo bluissimo e delle nuvole bianche stirate dal vento.
Contrariamente ai miei gusti utilizzo molto l'obiettivo corto. Ne andrà a scapito dei primi piani, ma un cielo così non lo ritroverò mai più, quindi la scelta è abbastanza obbligata.
Avevo ragione, Matilde è splendida e solo io sono l'artefice della buona riuscita.
Con noi c'è la simpaticissima amica di Matilde, soprannominata per l'occasione 'Toscani', Oliviero Toscani! Mi da un supporto preziosissimo per distrarre la modella, ma anche
per farmi un po' di ombra preziosa.
Finiti gli scatti e dopo aver mangiato ci buttiamo sulla spiaggia in conversazioni tranquille e pacate con il sottofondo musicale del mare che accarezza la spiaggia.
Matilde è soft, delicata e silenziosa.
In pratica parliamo solo io e Toscani, ma va benissimo così.
Ecco gli scatti.
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CAMILLE 
Novembre2015.
Camille - danseuse ovvero ballerina.
Non ho mai scattato con una ballerina di danza classica. Ancor prima che sia pronto con diaframmi e tempi di esposizione,
lei è già in movimento. Si muove con una leggerezza indescrivibile, ha il controllo di tutto il suo corpo.
Inizio a scattare, sperando di catturarla nei momenti giusti, ma non lo so; non sono convinto di fare un buon lavoro.
Lei è magra sottile e leggera e quando si muove non la si sente neanche quando indossa i tacchi. Camille è francese, parla
bene l'italiano, ma a volte sono io che non mi faccio capire con il mio accento toscano.
Finiamo con gli scatti in abito da danza e iniziamo con un abito lungo nero. Adesso sono molto più a mio agio, posso
guidare io la scena e cimentarmi in quello che mi riesce meglio.
Lei non ha mai fatto fotografie, ma si vede benissimo che sa stare davanti al pubblico e anche davanti all'obiettivo,
Come tutte non si piace, ma ormai le conosco, lo dicono a posta per sentirsi dire che sono belle.
La location è una strutta moderna e bellissima, offre vari scenari ma soprattutto lo sfondo con la città di Firenze.
Sembra una tela dipinta nel rinascimento.
Camille è dolcissima.
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GIULIA N 
Novembre2015.
Lei si chiama Giulia. Mi ha chiesto l'amicizia su facebook, e mi ha subito incuriosito. Non abita lontano
dalle mie zone ed ha delle foto bellissime; Giulia è bellissima, non occorre dirlo.
Ormai si sa, che mi piacciono le sfide, altrimenti non sarei arrivato fin qui.
Le scrivo; al massimo non mi risponderà, come hanno fatto altre.
-"Ciao Giulia, ti andrebbe di scattare con me?"
-"Si, ci possiamo accordare".
Quasi non ci credo e continua il dialogo.
Trovo un posto che mi piace tantissimo; un'area industriale moderna, realizzata da pochissimo, fortunatamente di una persona che conosco.
Ok, abbiamo tutto: il posto, la modella e un sabato pomeriggio, l'unica pecca è che è una giornata di Novembre con un grecale teso.
Giulia, arriva all'appuntamento puntuale, anzi in anticipo. Un ottimo inizio. Due chiacchere e si inizia a scattare. Fa freddo, fa freddissimo e si vede sulla sua faccia. Facciamo qualche scatto all'interno, riscaldandoci un po', ma poi decidiamo di non continuare la sessione. Peccato, ma spero che non finisca qui. :-)
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GIULIA #2 
Maggio2015.
E' un mese che non faccio foto; il motivo è che da una parte sto cercando qualcosa di particolare, dall'altra
vedo tantissime fotografie banali e altrettante fotografie bellissime, irraggiungibili per me.
Giulia... ve la ricordate? Avevo scattato con lei lo scorso marzo e avevo scritto "faremo ancora foto".
E' lei che mi chiede di riscattare. Quasi non ci credo, perchè sta facendo tantissime foto con fotografi di tutto rispetto.
Le propongo un set banalissimo: mare e tramonto.
Se per alcuni aspetti il set è banale e strausato, per altri non è affatto semplice fare foto in quelle condizioni.
Si sa che a me piacciono le sfide, ed ogni volta ne cerco una più grande.
Mare vuol dire spiaggia; la troviamo e aspettiamo che il sole cali. Ho in mente di fotografare nei dieci secondi prima che il sole
sparisca.
Per questo set voglio usare il grandangolo, ma come vedrete non tradirò il 70-200mm.
Iniziamo a scattare in attesa del momento magico.
Giulia è fantastica come sempre, è elegante con qualsiasi cosa addosso, anche un leggerissimo velo turchese.
Sa come muoversi.
Scattiamo... il momento magico arriva e presto si fa buio.
Finiamo la serata con altri scatti su una parete di legno.
E' buio, e sono stanco. A vedere dal display della Canon, siamo soddisfatti, ma si sa che poi su un monitor di computer
si vedranno tutti i difetti. :-)
La serata finisce davanti ad una meritata frittura di pesce.
In questo set mi ha aiutato il mio assitente di 10 anni. Se non smetto di dirgli tutti i segreti, fra poco farà
foto molto più belle delle mie.
Ancora una volta vorrei dire: Giulia, non finisce qui!
Ho altre idee per lei, ma ci sarà bisogno di uno sponsor. :-)
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GIULIA 
Marzo2015.
Ho conosciuto Giulia un po' di tempo fa; le avevo proposto di fare un po' di foto insieme.
Per un motivo o per un altro non eravamo mai riusciti a trovare del tempo libero e un luogo adatto a lei.
Si certo, adatto a lei, perchè Giulia ha delle caratteristiche che non possono essere lasciate al caso; la sua faccia,
i suoi capelli, il suo fisico hanno bisogno di essere valorizzati al massimo.
In altre parole, la mia idea era di non fare le solite foto, ma di cercare per lei qualcosa di più raffinato.
Un po' di giorni fa, mi scrive e mi propone una location vicina a Firenze. E' una villa con un ampio giardino e molto verde.
L'idea del giardino e della luce del sole mi spaventa un po'. In realtà mi sento molto più sicuro quando
uso i miei flash e li controllo, piuttosto che utilizzare il sole e non potergli far fare quello che voglio io.
Vedo alcune fotografie della villa e noto un porticato, dove luce, ombra e prospettive si intrecciano, e l'idea inizia a piacermi.
Il trucco è curato nei minimi particolari da una professionista che oltre che essere bravissima è anche molto
bella. Non potrei chiedere una situazione migliore. Ecco la sua pagina: [LINK]
Si iniza a scattare su una scala di cemento.
Giulia è come la immaginavo: tranquilla, pacata, semplice e con lei non è possibile sbagliare.
Scorrono le parole, ma quasi sottovoce per non disturbare l'atmosfera.
Scattiamo e ci spostiamo, ci spostiamo e cambiamo gli abiti; il risultato non cambia. Ovunque tu la metta, Giulia ci sa stare!
Torno a casa, sicuro del risultato. Non abbiamo fatto molti scatti, ma basteranno. Ne sono più che convinto.
La post produzione è minima. In un pomeriggio ho già pronti tutti gli scatti che ho scelto. Qui ne riporto un'ulteriore selezione.
Naturalmente Giulia ha una sua pagina, eccola: [LINK]
Non finisce qui, Giulia; faremo ancora foto!
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SPOSE2015 
MARINA 
Febbraio2015.
Anche questo set è stato preparato molto in fretta.
Marina ha bisogno di nuove foto, e vuole qualcosa di molto
soft, luce calda, musica soffusa e tanta passione.
Gli abiti sono al minimo indispensabile, così come la micro mansarda che abbiamo trovato per l'occasione.
Ho problemi con i flash che mi rimbalzano da ogni parte, creando ombre fastidiose;
ho problemi con lo spazio, perchè il mio 70-200mm è troppo lungo.
Ho utilizzato anche il 16-35mm, tenendo il fascio della luce molto stretta e creando qualcosa di interessante.
La resa di questa lente Ú stupenda. Naturalmente distorce l'immagine e va usata con cautela.
Lei Ú bella ed il risultato non tarda ad arrivare.
GRETA 
Febbraio2015.
In una fredda domenica d'inverno...
Sono scatti di preparazione ad alcuni progetti che ho con Greta.
Greta Ú bellissima.
DATI TECNICI:
Gli scatti sono in JPG, con la Canon 6D e il 70-200. Un flash triggherato completa l'attrezzatura.
ANNACQUATA 
"Pronto Luca? Quando possiamo fare un po' di scatti?"
Ummmm... che ne dici di venerdi' prossimo dopo le 19?
Si, perfetto.
Che ne dici di una piscina e un paio di costumi?
Fantastico!
Questo shooting Ú iniziato così.
Pochi altri dettagli, se non l'ora e il posto di ritrovo.
Arriviamo nel luogo stabilito; il sole Ú già basso e non riscalda più.
La giornata Ú freschina, tira vento ed io volevo il buio per giocare un po' con le luci ed i riflessi.
L'acqua della piscina, a dire di Anna, Ú gelida.
VabbÚ... pazienza. Vuoi fare la modella? Entra in acqua e non ti lamentare più di tanto. :-)
Mi rendo conto che gli scatti che avevo in mente, non li potremo fare, perchÚ Ú veramente troppo freddo.
Lei non Ú rilassata come dovrebbe, e trema. C'Ú ancora troppa luce, ma iniziamo a scattare.
I miei piani sono un po' cambiati ed improvvisiamo.
Passa un'ora e la luce inizia a diminuire, ma Ú ancora troppa.
Avrei voluto il buio, o quasi.
Anna non ce la fa più, trema e batte i denti; siamo costretti ad finire qui.
Gli aspetti tecnici sono più o meno sempre gli stessi.
Canon 6D, 70-200 e un paio di flash. Non ho usato ombrelli o modificatori perchÚ tirava vento ed avrei rischiato
la caduta dei flash.
Ecco gli scatti.
PERAGNOLI SCAR 
Campagna pubblicitaria concessionaria Volvo per la Toscana.
ONESHOOT 
Ho deciso di fare questa sezione in cui inserire tutti gli scatti singoli che faccio; mi riferisco agli scatti non pianificati. ONESHOOT appunto!
RETOUCH...E' tutto vero! 
Esercizi di stile...
CHIARA 
Chiara l'ho conosciuta ad uno dei Pitti Uomo. Aveva una strana pettinatura, era visibilmente contrariata
ad essere fotografata, anche se una vocina che sentivo forte diceva: "scatta scatta che mi piace da morire".
Quando le feci vedere un paio di foto, mi minacciò con tutte le sue forze per non farmele pubblicare. Il motivo
era proprio quella pettinatura che non le piaceva. Eppure Chiara era bella e non potevo dimenticarla.
Ho lasciato passare un po' tempo e le ho proposto uno shooting. Per lei ci voleva una loction non bella, di più.
Trovata la location, trovato il giorno adatto ad entrambi, si va.
Chiara non è solo bella, Chiara è la regina di un blog
Chiara non è solo la ragazza della porta accanto, lei sa come si affronta un'obiettivo, lei sa cosa vuole dagli scatti...
Ecco le foto.
ANNA 
Ho conosciuto Anna 10 minuti prima di iniziare a scattare, e questo non andrebbe mai fatto, sia
per il fotografo che per la modella.
Purtroppo non si poteva fare diversamente; avevamo deciso tramite messaggi acconciatura, trucco, abiti e location.
Si inizia a scattare con la consapevole freddezza di entrambi.
Anna è giovane, sembra insicura, ma ben presto riesce esternare il suo vero carattere.
Si inizia a fare sul serio e gli scatti che piacciono a me, arrivano. Non avevo dubbi!!!!
La location è stupenda, ed è a nostra completa disposizione. Non è facile interpretarla al meglio per delle foto, ma cerchiamo i fare il possibile.
Per questo shooting ho un assistente in erba che cresce bene e che ha fatto tutto il backstage.
Si chiama Francesco e qualche volta ve lo presenterò.
Note tecniche: 70-200 e 16-35. Flash 540EXII sparato su un ombrello riflettente
e pilotato tramite trigger, oltre ad una luce di riempimento fornita da una lampada flash slave.
Sono sicuro che scatteremo ancora...
Ecco le foto.
SARA 
Febbraio2015.
Sara mi ha cercato perchè ha visto una mia foto fatta ad una sua amica incontrata all'ultimo Pitti Uomo.
Da subito dice che le piace il mio stile, e aggiunge che lei non potrebbe mai e poi mai
mettersi in posa davanti ad un obiettivo; soprattutto se fosse un uomo a farle le foto.
Mi prendo cura di questo "caso" e cerco di capire perchè mi stia dicendo ciò.
Mi fa vedere un paio di foto che le ha fatto una sua amica fotografa (donna); sono belle,
molto belle e lei ha l'espressione giusta che ogni fotografo cerca nella propria modella.
Lei continua a dire che è molto timida e che le sue gambe sono corte, cicciotte, rotondotte e altre cose che non ripeto;
io sono sempre più dell'idea che non sia vero.
Naturalmente so che bluffa clamorosamente, ed io da buon giocatore di poker accetto la sfida e decido di vedere le sue carte.
Ormai sono intrappolato nella sua rete, come un insetto.
Questo "caso" mi attrae e mi sono "fatto persuaso" che non sia come dice lei.
Per metterla a suo agio, le dico che deciderà lei il posto, i vestiti ed il trucco. Io mi limiterò a darle dei
consigli che potrà rifiutare.
Arriva il giorno delle foto; Sara dice di essere tranquilla.
Si va nel posto stabilito, una casa molto bellina in un posto molto sperduto, con un piccolo particolare:
c'è molto freddo.
Faccio in modo di scattare appiccicato ad un termosifone, ma la povera Sara, ha freddo.
Ha molto freddo.
Nonostante questo, si impegna e cerca di resistere fino all'impossibile, fino a che quasi non si sente male.
In effetti la sua timidezza traspare, ma lo trovo normale. In fin dei conti non mi aveva mai visto e non
sapeva minimamente chi fossi. E' anche troppo brava a mascherarla.
Purtroppo non abbiamo scattato molto, perchè siamo dovuti risalire in auto con il riscaldamento al massimo. :-)
Aveva ragione lei? Avevo ragione io?
DATI TECNICI:
Gli scatti sono in JPG, con la Canon 6D e il 70-200. Un paio di flash triggherati completano l'attrezzatura.
PITTIUOMO87 
Gennaio2015.
LIGHTS FOR WEDDING... 
MUA e HS: Sandra Bucalossi
Models: Anna, Giulia e Greta
Location: Ristorante Il Tegolo - Cerreto Guidi (FI)
Abiti: Le spose di Mori
Ecco le foto.
VOGUE UNISEX 
Vogue Unisex è un salone di bellezza a Empoli. Sandra Bucalossi e il suo staff hanno deciso di fare un regalo
ad alcune delle loro clienti, realizzando trucco e acconciatura.
L'aspetto tecnico delle fotografie vede l'impiego del 70-200 e del 16-35. E' stato usato il flash 540EXII sparato su un ombrello riflettente
e pilotato tramite trigger, oltre ad una luce di riempimento fornita da una lampada flash slave.
Esiste anche il backstage, realizzato con la fida gopro.
Ecco le foto.
UNA SERA A CASA DI NANCY 
Suona il telefono: "Pronto, sono Nancy... che me lo fai un book?"
E' iniziato tutto cosi`, quasi per caso o per gioco. "Certo, troviamo un bel posto, e si fa!". "La casa dei miei è perfetta".
Ho conosciuto Nancy un po' di tempo fa. Facemmo alcuni scatti di riscaldamento
(si, perchè faceva veramente freddo quel giorno) con un trucco particolare, un po' vistoso ed eccentrico.
Questa volta volevo di piu`. Puntiamo tutto sulla bocca, poco sugli occhi. Voglio una bocca scurissima, quasi nera.
L'atmosfera e` di quelle rilassanti, musica tranquilla, luci soft e tutto il tempo che vogliamo.
Si parla, si scatta... si parla, si scatta, si cambia l'abito.
L'unico problema che abbiamo e` il dove mettere i piedi. La mamma di Nancy ha riempito quella casa all'inverosimile. Mille bottigline da collezione di liquori, mille padelle di rame, mille aggeggi e aggeggini... insomma neanche la polvere trova posto in quella casa, figuriamoci noi.
(Prima di iniziare ho cercato le eventuali finestre per la fuga, in caso si rompesse qualcosa)
Tra un scatto e l'altro si fa tardi, siamo stanchi e affamati. La mamma di Nancy aveva gia` preparato una cena toscana, di quelle che vorresti trovare ad ogni ristorante e per finire una crostata di fichi fichissima.
Adesso siamo stanchi e con la pancia piena.
Note tecniche: tutte le foto sono fatte con il 70-200. Il flash e` off-camera. Alla fine non abbiamo rotto niente e neanche incendiato la casa.
Ringrazio il mio babbo che mi sostiene e mi invoglia sempre ad ottenere di più.
Ecco le foto.
VIRGINIA 
La serata è di quelle calde. A Firenze c'è la seconda edizione della VFNO (per i non addetti VOGUE FASHION NIGHT OUT),
e quale miglior occasione per fare degli streetshoot con degli abiti un po' eccentrici?
Firenze pullula di gente, gente che cammina, gente che ride, gente che sgrana gli occhi nel vedere tutte le vetrine allestite
per l'occasione.
L'appuntamento con Virginia è per le 21,30 in via de' Tornabuoni, proprio sotto casa sua.
Per la prima volta, tradisco il fido 70-200 e inizio con il 16-35. D'altro canto per il lavoro che dobbiamo
fare non è pensabile farlo con l'ottica lunga.
Il flash è d'obbligo e non posso che metterlo sulla slitta.
Lo gestirò a mano.
L'idea è di camminare per una delle vie più famose del mondo scattando alla rinfusa in mezzo alla gente.
Quando Virginia si presenta, la si nota subito. Impossibile sbagliarsi. L'abito che ha scelto non passa inosservato.
Due parole e si inizia. Non avevo mai scattato con lei (tranne 2 foto molto tempo fa) ma soprattutto sapevo di
essere sotto gli occhi criticissimi di suo padre, che non avrebbe esitato un attimo a stroncarmi tutto il lavoro :-)
La gente si ferma a guardarci mentre percorriamo via de' Tornabuoni, in qualche maniera capisce che non siamo lì
come turisti, ma stiamo facendo qualcosa di diverso. Ci lasciano passare e quei pochi che si ritrovano in mezzo,
quasi scusandosi, si allontanano.
Iniziamo a divertirci e ad essere più tranquilli.
Virginia sale in casa per un rapido cambio di abito e si ripresenta in abito nero lungo, che
con i suoi capelli biondi fa la sua figura.
Finiamo la serata sul ponte di Santa Trinita con il 70-200; I love it!
ps: il padre ha dato un po' di mi piace alle foto e ne ha condivise qualcuna. Sicuramente l'ha fatto per amore
verso la figlia, ma... poteva andare molto peggio!!!
Firenze è stata fantastica come sempre.
Ecco alcune foto.
MARTINA 
Quando vidi Martina in qualche fotografia rimasi flashato (ahahah) dai suoi occhi e dalle sue lunghe ciglia.
Mi è sempre piaciuto fotografare in primissimo piano gli occhi; i suoi mi sembrarono perfetti.
Le ho proposto di fare qualche scatto; ho in mente un trucco particolare per lei, prossimamente lo vedrete.
Prima però volevo scattare un pò sia per conoscerla e rompere il ghiaccio sia per arrivare alle foto
che ho in mente sapendo già come e dove "colpire".
Martina è tutto e il contrario di tutto. Sembra ingenua ma sa esattamente quello che vuole,
sembra sicura di se ma non sa camminare con il tacco 20.
L'unica cosa certa di lei è che è sempre in ritardo. (grrrrr)
Iniziamo il tardo pomeriggio, fa caldo. Tra una chiacchera e l'altra, una storta di caviglia
e l'altra si scatta.
Non sono completamente soddisfatto ancora. Martina è tesa e non riesce ad essere lei.
Cambiamo luogo, cambiamo abiti, cambiamo scarpe. Si fa sempre più buio e a questo punto è obbligatorio usare il flash.
Mi piace il flash.
Ancora qualche click e finalmente riesco a fare qualcosa di interessante.
Ci spostiamo ancora, troviamo un muro di recinzione rosso che ci piace e ci fermiamo.
E' buio, molto buio e non ci sono luci. Io vedo a mala pena Martina e scatto quasi a caso. Sembra di essere in studio
con fondale nero.
Facciamo anche qualche immagine in perfetto stile CSI (toscana), che poi scarto senza pensarci 2 volte.
Ok per oggi può bastare, è tardi e siamo stanchi. Il test è concluso.
Saliamo in macchina per rivedere le foto e poi pizza e cocacola.
Ecco le foto.
LUDMILLA #2 
Lei è dolce sensuale elegante riservata e maledettamente puntuale.
Ogni volta che scatto con lei è un divertimento una soddisfazione.
La giornata è molto ventosa, si scatta poco prima del tramonto.
Sebbene sia agosto, il vento è fresco, ma Ludmilla sa
come riscaldare le immagini.
Ludmilla si trova a suo agio nella natura.
Le sue immagini parlano da sole. Sono sicuro che scatteremo ancora. :-)
LUDMILLA 
Firenze è una città dalle 1000 risorse. Ogni angolo è buono per uno scatto, soprattuto se l'inquadratura
prevede un soggetto come lei.
FEDERICAeALICE 
ELECTRIC CECILIA 
RITRATTI 
VINTAGE 
INTERNI 
LUCA E' NATO E VIVE A EMPOLI (FIRENZE).
HA SEGUITO IL CORSO UNIVERSITARIO D'INFORMATICA A SIENA APPASSIONANDOSI SEMPRE PIU' AL MONDO DIGITALE.
LA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA E' STATA ENFATIZZATA CON L'AVVENTO DEL DIGITALE E DEI PROGRAMMI DI FOTORITOCCO.
SI OCCUPA DI MARKETING DIGITALE, OVVERO TUTTO QUELLO CHE E' COMUNICAZIONE;
DALLA FOTOGRAFIA AL PRODOTTO FINITO (CARTA STAMPATA O WEBSITE).
LA SUA SPECIALIZZAZIONE NELLE TECNICHE SEO, COMPLETANO IL PROFILO LAVORATIVO, FORNENDO UN PRODOTTO COMPLETO E FUNZIONALE.
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